I modelli distribuzionali del significato si basano sulla cosiddetta Ipotesi Distribuzionale (“conoscerai una parola dalla sua compagnia”, Firth 1957), secondo la quale il significato di una parola è rappresentabile da un vettore distribuzionale rappresentativo dei contesti in cui la parola occorre in un corpus. La disponibilità recente di corpora elettronici di grandi dimensioni ha favorito lo sviluppo di modelli distribuzionali sempre più avanzati, che sono stati posti al banco di prova della simulazione di risultati psicolinguistici. Presenterò due modelli di questo tipo: un modello del significato verbale e un modello di eventi impliciti (iniziare il libro → iniziare a leggere il libro). Entrambi i modelli sono validati con un confronto con i risultati ottenuti in esperimenti psicolinguistici.